[1.10] Quando l’Vnigenito.
DIscriuendo
l’Vnigenito, o generatione, o padre, o madre, o huomo, pingono
uno Scarauaggio. L’Vnigenito, perche questo animale si genera
senza femmina. E la generatione di esso è tale. Quando gli piace
generare, trouato il sterco di bue, ne fa di quello una balletta
ritonda alla somiglianza del Cielo: laquale con le spalle la
uolge uerso Occidente, risguardando sempre uer d’Oriente, insino
che l’habbi fatta ritonda, & habbi pigliato la forma del mondo.
Dapoi la sepelisce, lasciandola in tal guisa per spatio di
giorni uent’otto: percioche in tanti giorni la Luna passa i
dodeci segni del Zodiaco: sotto la quale si genera l’animata
natura di Scarauaggi: si che al uigesimo nono giorno caua fuori
detta picciola palla gettandola nell’acqua: imperoche in quel
giorno pensa farsi la congiuntione del Sole e della Luna: &
oltra di questo, la generatione del mondo: laquale aperta
nell’acqua gli animali escono fuori, cioè, i Scarauaggi. E per
tal cagione, dinotasi la generatione; & il padre, perche dal
solo padre il Scarauaggio ha origine: & il mondo, perche ha
nella sua generatione l’istessa forma del mondo; e l’huomo, [6r]
perche in quella sorte d’animali non si truoua la femmina. Tre
sono le specie de i Scarauaggi. La prima è in modo d’un Gatto
seluaggio, e lucido, e pieno di segni neri fatti a scacchi a
modo d’un Pardo, quale per somiglianza hanno dicato al Sole: e
dicono, che’l Gatto maschio uaria le pupille de gli occhi,
secondo il corso del Sole. Si fanno lunghe nel leuare, ritonde
al mezzo giorno, ma si oscurono nel tramontare. Perilche alla
Città del Sole la statua d’Iddio è Feliforma, cioè in forma d’un
Gatto seluaggio. Ha certamente il Scarauaggio diti trenta, per
gli trenta giorni del mese; ne i quali il Sol leuandosi finisce
il corso suo. La seconda spetie, e di due corne in forma d’un
Toro, & è consecrato alla Luna: e di qui uiene, che gli Egittii
uogliono il Toro ascendente nel Cielo esser della Luna. La terza
& ultima generatione de i Scarauaggi, ha solamente un corno, e
la propria forma: laquale giudicarono essere dedicata a
Mercurio. Si come si dice dell’Vccello Ibis.
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